Il Forum della Meritocrazia, associazione senza scopo di lucro, è nato nel 2011 per iniziativa di una ventina di giovani fra cui Nicolò Boggian che contribuì nel ruolo di direttore generale e Mirko Odepemko vicedirettore generale, i consiglieri Fabio Dadati, Fabrizio Nicolosi, Massimo Rosa, Liliana Rispoli e Emanuele Sigismondi, veri animatori del progetto, e di Arturo Artom, primo presidente.

L’elenco dei soci fondatori e dei consiglieri che si sono succeduti nel tempo lo trovate cliccando "Consiglieri del Forum Della Meritocrazia".

Al primo grande evento di lancio dell’associazione, la Notte dei Talenti, svoltosi il 26 maggio 2012 a Milano, in cui furono premiati manager, imprenditori e imprenditrici, parteciparono più di mille persone oltre a rappresentanti delle istituzioni locali. Un'iniziativa che non ha poi avuto seguito.

Io fui coinvolto nel 2012 da Nicolò Boggian, giovane head hunter che conoscevo e apprezzavo da tempo, a seguito della decisione dei Consiglieri di consolidare l’Associazione dopo l'uscita di Arturo Artom ad ottobre del 2012. Mi riservai un paio di mesi di riflessione e poi accettai attratto dalla sfida di promuovere la Meritocrazia in Italia (impresa tutt’ora molto difficile), anche perché di lì a due anni avrei lasciato Egon Zehnder dopo 28 anni, per limiti di età.

Partii con l’entusiasmo del senior desideroso di aiutare dei brillanti giovani a delineare una strategia per l’affascinante progetto, ma dopo pochi mesi dalla nomina dovetti dedicare molta energia per ricomporre gravi contrasti emersi all'interno del Consiglio Direttivo, che di fatto bloccarono ogni iniziativa per qualche mese. Fu un periodo faticoso, in cui arrivai a presentare le mie irrevocabili dimissioni se non fosse stato accettato il progetto che avevo elaborato per favorire un generale e logico compromesso.

Una volta ristabilito un clima collaborativo tra i Consiglieri, nei due anni che seguirono mi concentrai sul rafforzamento del Consiglio Direttivo, che nel frattempo avevo riportato a 19 componenti con persone di valore, tra cui Silvia Ponzoni, Elena Mauro, Mattia Adani, Giorgio Neglia, Domenico Zaccone, Pino Truglia, Laura Zanfrini e Maria Cristina Origlia (che sarebbe diventata di lì a poco Vicepresidente e successore quando lasciai la Presidenza nel 2019, come era logico dopo i classici e statutari due mandati di 3 anni ciascuno. Cosa che ha fatto, ammirevolmente, anche lei nel 2025).

Furono anni entusiasmanti perché il rinnovato e potenziato Consiglio incominciò a costruire progetti attivi ancora oggi e a produrre numerosi eventi e progetti con precise deleghe ai vari consiglieri e grande soddisfazione generale. Partimmo dal Meritometro ideato nel 2015, in collaborazione con l'università Cattolica di Milano, e magistralmente gestito da Giorgio Neglia, che abbiamo presentato al Senato della Repubblica nel 2015, per avviare poi Incubatore dei Talenti curato per anni da Nicolò Boggian con Pino Truglia e in tempi più recenti da Elena Mauro e Marco Guazzoni, (il nuovo presidente appena eletto nel 2025), e poi ancora lanciare Meritocrazia nei CDA, sotto la guida per anni di Domenico Zaccone e Laura Zanfrini, poi di Silvia Stefini, con il supporto di Fondazione Deloitte.

Di quella prima Presidenza, a parte le assemblee che tenevamo nella splendida sede di palazzo Bocconi, generosamente messo a disposizione da Azimut (grazie mille Stefano Sergiampietri), ricordo in particolare le cene natalizie del 2015, in cui il Presidente Onorario Roger Abravanel presentò il suo nuovo bestseller sulla Meritocrazia, e quella del 2018 con l'Amministratrice Delegata di Dynamo Camp, Serena Porcari, che raccontò quella meritevole iniziativa benefica. Ma l'incontro forse più significativo di quegli anni è stato nel 2016 con l’allora Presidente delle Corte d’Appello di Torino, Mario Barbuto, che spiegò a una platea entusiasta come fosse riuscito a dimezzare i processi civili arretrati nella sua giurisdizione. Infine, last but not least, presso lo Studio Lab Law, che per tanti anni ci ha ospitati e supportati generosamente, abbiamo organizzato nel 2018 un dibattito pubblico fra i due candidati sindaci del Comune di Milano: Beppe Sala e Stefano Parisi.

Nella seconda Presidenza, le iniziative si sono moltiplicate. In quel periodo nuove persone di valore sono entrare nel Consiglio Direttivo, portando la loro professionalità, come Paola Corna Pellegrini, Laura Bruno, Claudio Sorgiacomo, Marco Guazzoni e Franco Del Vecchio.

Abbiamo avviato due nuovi progetti. Il Premio Valeria Solesin, dedicato alla giovane ricercatrice universitaria vittima dell’attentato del Bataclan a Parigi, ideato da Paola Corna Pellegrini in partnership con Allianz Partners, che ha coinvolto decine di aziende sponsor per premiare le migliori tesi universitarie sul lavoro femminile. E la Giornata Nazionale del Merito, un evento annuale che ha sin da subito attratto speaker di prestigio, ideato e organizzato da Maria Cristina Origlia, oltre a una serie di eventi con nomi di grande successo provenienti dai settori più disparati per sensibilizzare l'opinione pubblica e i decisori sia in ambito imprenditoriale, sia in ambito pubblico.

In quel periodo, il Meritometro ha generato il Meritorg, uno strumento utile alle aziende per valutare il livello di meritocrazia al proprio interno; un progetto ideato dal Forum della Meritocrazia e, in particolare dal suo responsabile scientifico Giorgio Neglia, con grandi prospettive future. L'abbiamo validato attraverso due survey nazionali rivolte a migliaia di dirigenti industriali e dei servizi, testato in primarie aziende nazionali e multinazionali per essere poi diffuso.

Inoltre, grazie anche a Franco Del Vecchio, abbiamo iniziato a intrecciare relazioni con la Pubblica Amministrazione, per cercare di portare il dibattito del Merito laddove è più importante che si affermi. Da allora, molti passi sono stati fatti.

Mi fermo qui, convinto che il seguito di questa bella storia ve lo potrà raccontare Maria Cristina Origlia, che non solo aveva raccolto il testimone da me, ma ha prodotto, con la sua nuova squadra, risultati ancora più importanti dei miei che, ne sono sicuro, vi affascineranno.

Grazie ai consiglieri e agli associati del Forum della Meritocrazia che hanno contribuito a valorizzare il riconoscimento del merito.