Comunicato Stampa – Meritocrazia nei CdA
- 05 dicembre 2014 Chi siamo Comunicati
In occasione del 8° Forum della Cultura d’Impresa de "Il Gruppo 24 Ore", il Forum della Meritocrazia ha presentato i 5 principi del Consiglio di Amministrazione meritocratico. Meritocrazia nei CdA: Come la cultura del talento e del valore può contribuire a migliorare le performance delle imprese private e pubbliche.
Milano, 5 Dicembre 2014. L’associazione che promuove la cultura del Merito rivolge il suo nuovo programma direttamente al “cuore” dell’impresa, ovvero al suo Consiglio di Amministrazione.
Il Forum della Meritocrazia ha condotto uno studio tra opinion leader, società multinazionali, partecipate da enti pubblici e di consulenza inerente alla valutazione delle performance dei Consigli di Amministrazione e presentato la proposta d’azione generata dalla ricerca in occasione del Convegno “Innovare nei CdA; nuovi modelli di governance e board efficiency per la competitività d’impresa” presso la sede del Gruppo 24 Ore.
Il contesto – La Meritocrazia è l’individuazione, attrazione, promozione e costruzione del talento; la valutazione delle performance dei dipendenti e dei collaboratori nelle imprese contribuisce ad individuare i talenti; i talenti contribuiscono a migliorare le performance delle imprese; pertanto la Meritocrazia migliora le performance delle imprese. Il Codice di Autodisciplina per le società quotate prevede che “Il Consiglio di Amministrazione effettui, almeno una volta all’anno, una valutazione del funzionamento del consiglio e stesso e dei suoi comitati nonché sulla loro dimensione e composizione …” ma non prevede una valutazione delle performance del Consiglio di Amministrazione stesso.
Il 5 principi del Cda Meritocratico – Il Forum della Meritocrazia ritiene che siano cinque i principi che stanno alla base dell’impresa meritocratica.
- la meritocrazia deve partire dal vertice dell’impresa, vale a dire dall’organo di amministrazione (Consiglio di Amministrazione e/o analogo), ed essere successivamente e coerentemente diffusa a tutti i livelli organizzativi;
- l’organo di amministrazione (Consiglio di Amministrazione e/o analogo) si impegna ad effettuare la valutazione delle proprie performance quantitative e qualitative (board performance assesment) almeno ogni 12 mesi; il board performance assesment deve prevedere: la definizione, ad inizio anno, degli obiettivi quantitativi e qualitativi; almeno un monitoraggio durante l’anno dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi predefiniti; la verifica dei risultati conseguiti dopo 12 mesi rispetto agli obiettivi definiti ad inizio anno;
- l’organo di amministrazione (Consiglio di Amministrazione e/o analogo) si impegna ad informare gli azionisti dei risultati della valutazione delle proprie performance di cui al principio 2.;
- il Presidente dell’organo di amministrazione (Consiglio di Amministrazione e/o analogo) e/o, laddove presente, il Comitato Controllo e Rischi, e/o, laddove presente, il Lead Indipendent Director è/sono responsabile/i del processo di valutazione delle performance riportato nel principio 2.;
- i criteri ed il processo di elezione dei membri dell’organo di amministrazione (Consiglio di Amministrazione e/o analogo) devono tener conto anche dei risultati del processo di valutazione delle performance riportato nel principio 2.
“In questo momento la crisi sta iniziando a cambiare la struttura delle imprese italiane; riteniamo che valga la pena stimolare l’innovazione anche nei criteri di scelta dei membri dei consigli di amministrazione delle imprese pubbliche, private, quotate e non quotate, affiancando ai criteri fino ad oggi utilizzati di relazione, tecnocratici, di competenze e di genere, quelli meritocratici, per consentire alle imprese italiane di poter competere con successo in un mercato sempre più globale e contribuire ad attrarre investimenti esteri in Italia – dichiara Domenico Zaccone, Consigliere del Forum della Meritocrazia e responsabile del progetto”
Per sostenere il programma – Si può aderire alla campagna sia sottoscrivendo i principi dell’impresa meritocratica sia impegnandosi a sottoporre agli azionisti della società per cui si fa parte del Consiglio di Amministrazione la proposta di introduzione dei principi di base dell’impresa meritocratica nello statuto. Maggiori informazioni inviando una mail a segreteria@forumdellameritocrazia.it
Ad oggi hanno sottoscritto i 5 principi dell’impresa meritocratica e pertanto sostengono il programma:
Mirko Bianchi – già Presidente e Amministratore
Nicolò Boggian . Amministratore
Maria Elena Cappello – Amministratore
Claudio Ceper – Amministratore
Renato Chiesa – Amministratore
Paolo Gibello – Presidente
Franco Moscetti – Amministratore
Cristina Spagna – Amministratore
Giuseppe Truglia – Amministratore
Daniele Tumietto – Amministratore
D. Zaccone – Amministratore
Valore D – Associazione
Il Forum della Meritocrazia e Nedcommunity, l’Associazione Italiane degli Amministratori indipendenti, hanno deciso di collaborare per la declinazione dei principi rispetto ai processi di selezione dei consiglieri di amministrazione.