Il Messaggero -
La Scuola del Merito Antidoto al Declino

Il quotidiano dedica l'editoriale alla scuola del merito

Le riflessioni di Paolo Balduzzi partono dalla sintetica valutazione della meritocrazia in Europa e la posizione di coda dell'Italia: in paese in progressivo invecchiamento caratterizzato dalla riduzione delle nascite e l'emigrazione dei giovani in cerca di contesti meritocratici e migliori prospettive.

Il gap meritocratico dell'Itala pare incolmabile osservando i miglioramenti minimi negli ultimi 10 anni ed è diffusa la sensazione di un paese che non esprime le enormi potenzialità naturali, culturali e umane che lo distinguono.

L'impegno sulle emergenze toglie attenzione all'importanza di un piano organico per valorizzare i talenti dei giovani in un mondo in continuo cambiamento.

La cognizione che il futuro si basa sui risultati del lavoro e non su amicizie, raccomandazioni, appartenenza ad élite, genera le motivazioni e l'impegno per mettere alla prova i propri talenti che insieme ad altre persone con analogo approccio meritocratico genera valore a beneficio della collettività.

Il riconoscimento individuale del merito, le pari opportunità e la consapevolezza del valore sociale della meritocrazia sono la cura evitare il declino del Paese.

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