Dirigenti Industria - Meritorg: misurazione del merito nelle organizzazioni
- 01 marzo 2023 Notizie Rassegna Stampa
Per misurare e diffondere la cultura del merito in azienda, il Forum della Meritocrazia ha realizzato il Meritorg. Ideato dal consigliere del Forum, Giorgio Neglia, il Meritorg è il primo strumento di mappatura, monitoraggio e misurazione del Merito nelle organizzazioni private e pubbliche
Giorgio Neglia
Manager esperto di sistemi formativi, Consigliere Forum della Meritocrazia Responsabile Meritometro e Meritorg
La cultura del merito è conosciuta e praticata in Italia meno di altri Paesi europei. Siamo infatti in fondo alla classifica europea della meritocrazia, come ci ricorda il Meritometro, il ranking del merito in Europa messo a punto dal Forum della Meritocrazia. Questa posizione, non certo invidiabile, genera un ecosistema sociale ed economico non in grado di valorizzare in modo adeguato i talenti e le energie di cui è tanto ricco il nostro Paese, con conseguenze pesanti anche in termini economici (basti pensare che, secondo recenti stime, la “fuga dei cervelli” costa all’Italia circa 14 miliardi di euro l’anno, pari a circa un punto di PIL).
La diffusione della cultura del merito è quindi una priorità per il Paese che richiede risposte “di sistema” e la cooperazione tra attori pubblici e privati. Così, a fianco dell’azione delle istituzioni sulle condizioni normative e regolamentari “di contesto”, è fondamentale l’impegno del management per promuovere il merito nelle organizzazioni. Vale a dire nei luoghi dove priorità come le pari opportunità e la valorizzazione dei talenti e delle competenze, possono essere messe in atto in modo concreto e tangibile, dimostrando – dati alla mano – che investire nel merito “conviene a tutti”, al di là di ogni dibattito ideologico.
Promuovere il merito ha numerosi benefici per le organizzazioni in termini di attrattività dei talenti, CSR e reputazione, ma anche in termini di contribuito all'evoluzione in chiave meritocratica, equa e trasparente del mercato del lavoro. C’è poi un altro aspetto importante, ma spesso sottovalutato, da considerare: il costo del “mancato merito”, ovvero ai maggiori oneri e alle minori performance derivanti da una mancata applicazione di politiche e prassi gestionali orientate al merito nelle organizzazioni. Pensiamo all’aumento del turn-over e al peggioramento dell’engagement del personale, così come alla bassa attrattività dell’azienda per i giovani talenti e, più in generale, ai minori risultati in termini di sostenibilità e responsabilità sociale, per finire con le difficoltà competitive e di accesso ai mercati finanziari che valutano sempre più l’azienda anche in funzione della capacità di investimento sulle persone e sugli impatti generati a livello sociale.
La principale sfida nel promuovere il merito (nelle organizzazioni) è rappresentata dall’identificazione delle diverse componenti che lo caratterizzano e dalla possibilità di misurare oggettivamente il legame tra scelte aziendali e performance meritocratiche, perché – come ci ricordano Kaplan e Norton – “Non si può gestire quello che non si può misurare e non si può misurare quello che non si può descrivere”.
Il Forum della Meritocrazia ha messo a punto il Meritorg proprio con l’intento di supportare le organizzazioni nel far fronte a queste priorità ed esigenze. Basato sul solido impianto metodologico del Meritometro, il Meritorg è stato sviluppato seguendo un iter rigoroso, avviato nel 2018, con il contributo di un nutrito team di esperti coordinati dal Forum. La struttura del modello è stata quindi validata da ben due survey nazionali rivolte a dirigenti di aziende industriali e commerciali che si sono espressi sulla bontà degli indicatori di misurazione. Il processo si è concluso con la sperimentazione sul campo, con esiti positivi, da parte di aziende di rilevanza nazionale e internazionale quali: Acciai Speciali Terni, Sanofi, Metropolitane Milanesi, Allianz Partners, Ipsen e Bon Prix.
Il Meritorg, articolato in una serie di pilastri, indicatori e parametri, utilizza esclusivamente dati oggettivi ricavabili dai bilanci aziendali che, elaborati sulla base di uno specifico algoritmo, consentono di giungere alla valutazione complessiva del merito.
Cinque sono i “pilastri’ utilizzati per descrivere e misurare il merito nelle organizzazioni, ovvero la capacità di queste ultime di garantire: i) Pari opportunità a donne, giovani e altre categorie di lavoratori nell’accesso, nelle modalità di lavoro e nella crescita professionale; ii) Qualità e sviluppo del capitale umano, favorendo la crescita delle competenze del personale e le interazioni con il sistema dell’education; iii) Attrattività per i talenti attraverso il recruitment, percorsi di inserimento e sviluppo; iv) Performance e carriera mediane idonei meccanismi di valutazione delle prestazioni e percorsi di carriera definiti; v) Regole e trasparenza con l’esplicitazione e il rispetto di standard, procedure, regole, nonché con i comportamenti etici degli amministratori e del personale.
L’iter di valutazione, caratterizzato da una procedura rapida e flessibile in grado di adattarsi alle specifiche caratteristiche dimensionali e di settore delle organizzazioni, si articola in tre macro-fasi: la prima riguarda la raccolta dei dati utili per il self assessment, la seconda si sostanzia nell’audit da parte degli esperti del Forum, la terza porta all’elaborazione dei risultati finali, espressi in termini quantitativi e qualitativi.
La sintesi dei risultati del Meritorg è affidata ad una serie di indicatori che consentono di avere una visione d’insieme e il dettaglio delle performance attraverso un indicatore complessivo e cinque indicatori sui pilastri. Insomma, un vero e proprio “cruscotto” di dati e informazioni a supporto della gestione del merito in azienda.
Il report finale di descrizione, commento e valutazione, ad uso del management aziendale, comprende indicazioni sui punti di forza, le aree di miglioramento e le possibili leve d’azione. I risultati sono riservati all’organizzazione che può utilizzarli per comparare l’evoluzione delle proprie performance nel tempo, monitorandone l’andamento in funzione delle iniziative adottate, ottenendo allo stesso tempo preziosi input per l’aggiornamento delle proprie strategie in “chiave meritocratica”.
Maggiori informazioni sul Meritorg sono disponibili sul sito del Forum della Meritocrazia e contattando la segreteria.