ANNA MARIA MAGRO

Consigliera

Il merito conferisce dignità e valore non solo alla persona ma anche e soprattutto a chi lo riconosce.

Nata in Italia, a Milano, vissuta per molti anni all’estero – USA, Francia, Argentina, Uruguay, ecc. – dove ha imparato inglese, francese e spagnolo. Dopo il Liceo Classico alla Setti Carraro, si è laureata all’Università L. Bocconi, in Discipline Economiche e Sociali (DES).

Dopo una esperienza in IBM, nel campo della consulenza e delle vendite, ha lavorato presso primarie società di consulenza aziendale quali Ernst&Young, Arthur Andersen MBA, Accenture, per approdare, dopo una esperienza in campo pubblico quale Direttore del Commercio Estero e Internazionalizzazione delle Imprese della Regione Lombardia e Vice direttore di un’azienda speciale della CCIAA di Milano in campo agroalimentare e ambientale, alla libera professione di Dottore Commercialista aziendalista. Tale attività l’ha portata a svolgere attività quale temporary manager a supporto del Direttore Generale di un primario gruppo ospedaliero nazionale, Direttore Generale di una realtà nazionale operante nel settore sanitario no profit, Amministratore Delegato di un poliambulatorio sempre nel settore no profit, e infine CEO e socia di una start up innovativa nel campo del benessere e della salute, nonché di una nel settore della energia circolare, oltre che svolgere attività di Consigliere di Amministrazione, Sindaco e membro di Organismi di Vigilanza di varie realtà, tra cui Rai, Rai Com, Auditel, ecc., consulente strategico e partner di Soluzione Tasse, recentemente quotatasi in Borsa, e amministratore giudiziario per conto di Tribunali e dell’Agenzia Antimafia dei beni sequestrati alla criminalità organizzata.

Attualmente svolge inoltre pro bono l’attività di Presidente del Collegio Sindacale di una comunità terapeutica a supporto di giovani con disturbi di disagio sociale, nonché quello di revisore della Fondazione Pubblicità e Progresso e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, ed è stata in precedenza nominata benemerita di una fondazione, operante nel sociale, per aver rinunciato a parte del compenso quale revisore a favore del supporto delle attività della fondazione stessa.

Anche tu puoi contribuire al riconoscimento del merito