Valorizzare il merito non vuol dire solamente premiare gli eccellenti, lasciando indietro tutti gli altri; significa mettere ciascuno nelle condizioni di dare il meglio che può nella vita, nella consapevolezza dei propri limiti e delle proprie risorse.
Laureatosi in Psicologia indirizzo del Lavoro e Organizzazioni presso l’Università “Sapienza” ha un’esperienza di oltre 30 anni nel campo delle risorse umane. Specializzatosi in formazione manageriale, ha svolto attività di docente-formatore e ricercatore presso numerose organizzazioni pubbliche e private sia nazionali che multinazionali. Ha conseguito una specializzazione quadriennale in psicoterapia e una certificazione come coach. È stato consigliere regionale AIF dal 1995 al 2000 e membro del board dell’ICF Italia dal 2007 al 2009.
Come executive e team coach ha lavorato in progetti di sviluppo per Telecom Italia, Merck, e per realtà come Ericsson, Enel, INPS, ENI e Ferrovie dello Stato, Gruppo Leonardo Spa, BNP Paribas.
È stato Coordinatore del team di progetto per attività di valutazione dei piani formativi sul conto di sistema per Fondimpresa. È membro dal 2020 della Commissione, istituita dal MIUR e dall’Università La Sapienza, per l’Esame di Stato necessario all’abilitazione alla professione di Psicologo ed inoltre è referente del network territoriale dell’Ordine degli Psicologi del Lazio.
Attualmente presso la SNA (Scuola Nazionale dell’Amministrazione – Presidenza del Consiglio dei Ministri) svolge assessment dei dirigenti pubblici.
Consigliere del Forum della Meritocrazia ritiene che “Valorizzare il merito non vuol dire solamente premiare gli eccellenti, lasciando indietro tutti gli altri; significa mettere ciascuno nelle condizioni di dare il meglio che può nella vita, nella consapevolezza dei propri limiti e delle proprie risorse.”
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